NUOVA OGGETTIVITÀ. Arte in Germania al tempo della Repubblica di Weimar 1919-1933

dal 1 maggio al 30 agosto 2015
http://correr.visitmuve.it/

A distanza di quasi trent’anni da alcune rare apparizioni in Italia dei protagonisti della cosiddetta Nuova Oggettività tedesca, la mostra propone al pubblico un tema centrale nella storia dell’arte del XX secolo in Germania: la denuncia delle tragiche condizioni della società civile dopo la drammatica sconfitta nella prima guerra mondiale e il rapido processo di modernizzazione e urbanizzazione.

Artisti del calibro di Otto Dix, Christian Schad, George Grosz, Max Beckmann, August Sander e molti altri, allontanandosi dalla soggettività esasperata e dalle distorsioni formali dell’espressionismo, scelsero il realismo, la precisione, la sobria oggettività per indagare le devastanti conseguenze del conflitto nella Germania del dopoguerra.