Tamara de Lempicka

Dal 19 Marzo 2015 al 30 Agosto 2015
http://www.mostratamara.it/

Tre aspetti vengono analizzati in particolare: i ritratti dedicati alle “amazones”, ovvero le amiche lesbiche, messi a confronto con fotografie di Brassai; quelli dedicati all’amica Ira Perrot, uno dei quali (il Ritratto d’Ira Perrot con calle) viene riproposto in un allestimento fatto a New York nel 1933, grazie alla documentazione recentemente rinvenuta dalla curatrice della mostra; e infine i ritratti dedicati ai bambini, in particolare alla figlia Kizette. La sezione dedicata al nudo si sviluppa attraverso l’esposizione di un antecedente antico (una tavola di metà Cinquecento di cerchia fiorentina) a cui la Lempicka ha fatto riferimento, che dà origine a una serie di spettacolari dipinti. In questa sezione sono compresi una cospicua serie di disegni e confronti con fotografie di Albin-Guillot e Brassai che rendono evidente la ricerca della Lempicka sull’illuminazione e gli scorci da studio fotografico.

L’ultima sezione racconta il continuo rapporto della Lempicka con il mondo della moda. Vi si troveranno quindi le sue illustrazioni per riviste databili al 1921, disegni, dipinti e fotografie dell’artista, scattate dai massimi fotografi di moda dell’epoca 1930-1950, da d’Ora a Joffé a Maywald.  Due rari filmati degli anni Trenta faranno muovere e rivivere l’artista negli spazi della mostra.